Fonte: https://www.magliuomini.it/151-art-crochet-intervista-con-adinda-zoutman
Quando ho scoperto i meravigliosi e coloratissimi scialli di Adinda Zoutman, é stato amore a prima vista! Una passione travolgente che, dalla Svizzera, mi ha spinta d'impeto fino in Spagna per seguire uno dei suoi workshops. Si é trattato di un'esperienza indimenticabile.
Adinda Zoutman: artista del crochet free form, brava, fantasiosa, vivace, creativa!
E poi, alta, riccioli biondi e occhi azzurri. E' Olandese, ma parla anche un po' di Italiano, con un accento veneto stratosferico! Sì, perché é sposata con un simpaticissimo Italiano di Padova.
Quando chiedo ad Adinda se sia disposta a rilasciare una piccola intervista per Magliuomini, mi risponde immediatamente ed entusiasticamente di sí. Ci diamo appuntamento su Skype una sera, dopo cena. con una tazza di caffé fumante accanto al computer, come due vecchie amiche che si ritrovano per chiacchierare; la conversazione é frizzante, distesa, allegra. Adinda mi sorride dall'Olanda, attraverso lo schermo, e mi racconta di sé, del suo lavoro, del crochet free form...
Per chi ancora non conoscesse Adinda Zoutman, raccontaci un po' di te. Quando e come hai iniziato a lavorare ad uncinetto?
Ho iniziato a circa 7 anni, con mia mamma. Ma giá allora, preferivo lavorare intuitivamente, a ruota libera, senza preoccuparmi di sapere il nome dei punti che mia madre mi insegnava. Pensa che ancora oggi a volte mi confondo! Col tempo, ho lasciato in disparte l'uncinetto. Un po' perché assorbita dal lavoro, un po' perché mi interessavano anche altri modi di esprimermi artisticamente, come la pittura. Le cose sono cambiate intorno ai 28 anni, quando ho abitato un paio di anni in Italia con mio marito. In Italia, ho stretto una bellissima amicizia con un'anziana signora che lavorava moltissimo all'uncinetto e, proprio grazie a lei, ho ripreso il crochet. Come vedi, l'Italia é stata molto importante per la mia creatività!
...e il momento in cui hai realizzato che l'uncinetto non era un piu' un passatempo ma una vera passione?
Credo che ció sia avvenuto dopo la nascita di mio figlio, circa 14 anni fa. Eravamo molto preoccupati per lui, si temeva per la sua vita. In quel periodo cosí difficile, lavoravo molto all'uncinetto, che per per me era diventato terapeutico e mi aiutava a gestire lo stress. Ho cominciato a ricevere sempre piú complimenti e richieste per i miei lavori, da amiche e conoscenti. Il passaparola ha portato le mie borse ad essere vendute dapprima in un negozio di Haarlem, poi in uno di Ibiza... e poi... tutto é il resto é arrivato da solo e molto casualmente, del resto un po' come sempre nella mia vita!
Fino ad un paio di mesi fa, lavoravo ancora come assistente in ospedale. Amavo il mio lavoro ma, a causa dei troppi impegni, ad un certo momento ho dovuto scegliere. E allora ho deciso di lasciare il lavoro in ospedale. Ora mi dedico completamente alla mia passione per l'uncinetto e spero di farne il mio nuovo lavoro.
Dove trovi ispirazione per le tue creazioni?
Dovunque! Per strada, nei sogni di notte, in tutto quello che mi circonda quotidianamente. Credo peró che la fonte piú grande di ispirazione per me sia la Natura, che amo tantissimo! Nella Natura si trovano gli accostamenti e le combinazioni di colori piú sorprendenti! Ispirazione e perfezione!
Le tue borse e i tuoi scialli sono bellissimi e hanno un grande successo. Ma oltre a scialli e borse, cosa ami creare?
Amo soprattutto creare sculture tridimensionali all'uncinetto, specialmente ritratti umani. Riuscire a realizzare all'uncinetto un volto immaginario o il ritratto di una persona vera, piú o meno famosa, richiede un grandissimo impegno e innumerevoli ore di lavoro, credimi. Ma lo adoro e mi da grande soddisfazione. Cerco sempre di inserire un certo umorismo nelle mie sculture all'uncinetto, perché la vita non va presa troppo seriamente. Mi piace immensamente osservare la reazione delle persone nel vedere le mie sculture! Sorridono, ridono, sono felici. E' quello che voglio.
Ci sono degli artisti dell'uncinetto che ti hanno ispirata in modo particolare e perche'?
Mi imbarazza dirlo, ma non guardo quasi mai il lavoro degli altri. Non seguo gruppi su FB, non sfoglio le riviste specializzate e non ho neppure libri di uncinetto a casa, a parte qualche obsoleto manuale di punti degli anni 70! (ride divertita). So che é strano oggigiorno, ma sono fatta cosí. Nello stesso tempo, credo che ció mi abbia permesso di sviluppare uno stile tutto mio, non essendo influenzata dalle mode e dal lavoro di altri.
Ti fai guidare solo dall' ispirazione del momento o segui un processo creativo ben definito: fai degli schizzi, delle prove colore, o delle ricerche di filati specifici?
Io lavoro in un modo molto semplice: mi siedo e comincio! Man mano, vedo dove mi porta la creativitá. Sì certo, ho un'idea in testa per cominciare, ma non faccio schizzi, né schemi, ne' prove. Parto da zero, utilizzando semplicemente i filati che ho sotto mano.
Per questo mio modo di lavorare così spontaneo, il libro che sto preparando é una sfida con me stessa, perché non posso esimermi dal progettare in anticipo e dal lavorare con schemi di patterns da pubblicare.
Sai che questa intervista è per Magliuomini....Hai dei "maschietti" nei tuoi workshops?
No, non ancora ma mi piacerebbe tantissimo! Non credo neppure che ci sia un gruppo simile a Magliuomini qui in Olanda...che peccato! Ho guardato il link che mi hai mandato: Magliuomini é cool!
Che cosa scoprirei se potessi curiosare nella borsetta di Adinda?
Caos! (risata sonora). Di tutto e di piú! Sicuramente un rossetto, perché non esco mai senza. Qualcosa da sgranocchiare, perché ho sempre fame. E ovviamente troverai sempre un gomitolo di lana e un uncinetto.
Che progetti hai per i prossimi mesi e - in generale - per il 2017?
Sono appena rientrata da Napoli, dove ho tenuto il mio primo workshop italiano. Spero che ne seguiranno altri in Italia perché adoro il vostro Paese! Poi, nella primavera 2017 dovrebbe uscire il mio primo libro, in Olanda.
E naturalmente, il 27 e il 28 maggio 2017, il workshop dello scialle che stai organizzando in Svizzera, a Lugano! Non vedo l'ora! Fantastico!
E se volete sentire la voce di Adinda non perdetevi uno speciale saluto che ci ha mandato! Cliccate qui!
Adinda Zoutman
Instagram: https://www.instagram.com/adindasworld
Facebook: https://www.facebook.com/adinda.zoutman
Per informazioni sui workshop di Adinda Zoutman
28 e 29 gennaio 2017 in Italia: https://www.facebook.com/events/652727328240704
27 e 28 maggio 2017 a Lugano (Svizzera Italiana): https://www.facebook.com/events/217630805351296